Friday, 3 March 2023

IL MOVIMENTO CATTOLICO DEI FOCOLARINI - OMOFOBI SELVAGGI DURANTE 80 ANNI, COMPRESA FONDATRICE CHIARA LUBICH - FONDA UN RAMO LGBTQ




Uno dei movimenti più omofobi della Chiesa cattolica e della destra cristiana mondiale, il Movimento dei Focolari, ha fatto una sorprendente inversione di rotta:  dal 14 al 16 ottobre 2022 ha tenuto la sua prima conferenza presso il Centro Mariapoli, a Rocca di Papa, Roma, apparentemente "a sostegno" dei genitori di persone LGBTQ e delle stesse persone LGBTQ.  Questo nuovo 'ramo' si chiama 'Nessuno Solo'.

Gordon Urquhart, autore inglese del best seller Le armate del papa (Ponte alle Grazie, 1997 - edizioni anche nel Regno Unito, Germania, Francia, Belgio, Stati Uniti e Brasile), il primo libro a denunciare il Movimento dei Focolari e altri gruppi cattolici come settari, ha lasciato il Movimento dei Focolari, di cui è stato membro interno a tempo pieno per nove anni (1967-1976), a causa delle tattiche brutali che hanno cercato in quanto giovane gay.

"Mi sono dichiarato come gay per la prima volta ai leader del Movimento quando avevo diciotto anni", racconta Urquhart.  "Eventualmente hanno cercato di impormi tre "soluzioni": terapia di conversione, matrimonio combinato e castrazione chimica.  Non c'era scelta.  Obbedienza cieca e l’ordine del giorno nel movimento dei Focolari, ma con il nome eufemistico di 'unità'.      Mi avevano mandato da un noto psichiatra cattolico nel Regno Unito che orchestrava la "la terapia di conversione" e avevano anche iniziato i preparativi per il matrimonio combinato, condotto a distanza dagli stessi leader del movimento.   Ma io sapevo che se non me ne fossi andato sarei stato distrutto".       


Il Movimento dei Focolari sostiene di essere il più grande movimento della Chiesa cattolica, presente in oltre 180 Paesi, con 2 milioni aderenti compresi laici, , vescovi e cardinali.  La fondatrice, Chiara Lubich (1920-2008), maestra Trentina di scuola elementare, è stata idolatrata da Papa Giovanni Paolo II, che ne ha lodato il "genio femminile".  Lo status dei Focolari come movimento cattolico approvato dal Vaticano gli ha conferito una grande influenza in politica e nelle istituzioni internazionali come l'ONU, l'UNESCO e il Consiglio d'Europa, oltre che nella Chiesa.  La Lubich ha ricevuto premi di alto livello e dall’UNESCO  e il Consiglio d’Europa come promotore secolare della pace e l'unità, nonostante che molti pratiche e  insegnamenti del movimento infrango le dichiarazioni di diritti umani di quelle organizzazioni  


Dato i decenni di abusi estremi e sempre più gravi imposti dal Movimento dei Focolari nei confronti dei membri gay, il loro apparente cambiamento di strategia è inspiegabile e profondamente preoccupante.  "Come possono degli omofobi comprovati pretendere di offrire un aiuto e un sostegno genuino alle persone LGBTQ e i loro genitori?' si chiede Urquhart, sottolineando che il Movimento dei Focolari è stato a lungo un praticante del negazionismo storico [N.d.r. Historical Negationism], cancellando o addirittura falsificando gli aspetti negativi del suo passato, in modo da presentare al pubblico un resoconto completamente agiografico della sua storia.  Un esempio tipico è stato il film biografico sulla fondatrice dei Focolari, Chiara Lubich, L'amore vince tutto prodotto da RAI UNO l'anno scorso, con la Lubich interpretata dall'affascinante attrice italiana Cristiana Capotondi, che attualmente si può vedere in Le fate ignoranti su Disney Channel, ironicamente sul tema di una donna che scopre che il marito morto era bisessuale.


La Lubich, che ha appena superata la prima fase del processo di canonizzazione della Chiesa cattolica ed è ora ufficialmente una "Serva di Dio", era ferocemente anti-gay.


"Un mio caro amico - chiamiamolo Valentin (nome di fantasia) - che era un membro interno del Movimento dei Focolari con voti, all'eta di 22 anni disse a Chiara Lubich in una conversazione privata di essere gay", racconta Gordon Urquhart. " 'Va bene finché resisti alla tentazione', gli disse: 'ma preferirei che tu venissi investito da un camion piuttosto che compiere un atto omosessuale'.  In altre parole, questa era una donna che pensava che fosse meglio essere ucciso piuttosto che essere omosessuale". 


In seguito Valentin fu sottoposto a una ‘cura’ sperimentale del "sonno" che prevedeva l'assunzione di sonniferi durante la notte, svegliarsi al mattino e poi prendere più pillole per dormire tutto il giorno.  Inutile dire che la ‘cura’ non funzionò, ma indusse più angoscia e confusione.  Valentin lasciò il movimento ma rimase in terapia per trent'anni.  A metà degli anni Ottanta, un prete, leader dei Focolari, gli disse che il sesso promiscuo poteva essere perdonato, ma che se avesse stabilto una rapporto con un altro uomo, questo avrebbe reso il suo peccato "permanente".  Poco dopo, Valentin è risultato positivo al test dell'HIV.


"Le esperienze di Valentin mi hanno aiutato a decidere di lasciare i Focolari", dice Urquhart, "perché non volevo seguire la stessa strada.  Tuttavia, anche dopo aver lasciato il Movimento, soffrivo ancora del loro lavaggio del cervello e ho seguito il loro suggerimento di sposarmi.  Solo dopo quasi dieci anni ho iniziato a vivere apertamente come gay".


Urquhart ritiene che il trattamento riservato dal Focolare agli omosessuali sia peggiorato nel corso degli anni, dopo la sua partenza.  "Un lettore de L'armata del Papa, Carlos, mi ha inviato il dossier della sua richiesta di asilo negli Stati Uniti, nel 1999 - che e stato concesso sulla base di una 'persecuzione religiosa' da parte del Movimento dei Focolari a causa della sua omosessualità", ricorda.  "Nonostante questo giovane conducesse una vita celibe e fosse un membro fidato del Movimento da molti anni, quando ha confidato al suo leader dei Focolari di essere gay, ha ricevuto un trattamento terribile.  E  stato portato al centro del Movimento a Roma.  Qui si è trovato improvvisamente davanti ad una specie di tribunale canguro di "esperti" del movimento che gli hanno fatto il terzo grado sui suoi sentimenti sessuali, chiedendogli persino: ‘Cristo entra nelle tue fantasie sessuali?’ ".  Oltre ad essere una violazione dei diritti umani, questa azione è contraria alle leggi canoniche della chiesa cattolica come un esempio di a) commistione tra il foro interno (cura pastorale) e foro esterno cioè governo della struttura del movimento e b)  manifestazione della coscienza (tipo confessione) forzata.


Una volta che la commissione ha deciso che Carlos era irrimediabilmente gay, gli è stato dato un biglietto di andata sola per il suo paese centroamericano molto omofobo dove la sua famiglia era gia stato informato dal movimento del motivo dell'espulsione di Carlos.  Gli è stato ordinato di dire ai colleghi dei Focolari che se ne andava perché sua madre era malata, e ha dovuto sopportare la tortura di ricevere il loro conforto e rassicurazioni, pur sapendo di essere stato espulso.


"Paragonerei l'attuale inversione di rotta dei Focolari allo scenario immaginario di un comandante dai campi di sterminio nazisti che arriva in sudamerica, apre una sinagoga e si fa chiamare rabbino", afferma lo scrittore Gordon Urquhart: "è così assurdo.  Dove sono i processi di Norimberga e la Denazificazione?  Il vero pentimento inizia con l'ammettere le proprie colpe passate e fare ammenda. Papa Francesco ha detto ultimamente che quando abuso succede nella Chiesa, 'La Chiesa deve chiedre perdono ma chiedere perdono non basta.' Ma i focolarini non hanno neanche chiesto perdono nei casi delle tante vita di persone LGBTQ che ha danneggiato o totalmente guastato. Non hanno fatto alcun tentativo di affrontare il loro passato di omofobi e oppositori dei diritti umani delle persone LGBTQ.  Ancora una volta, negazionismo storico".

 

"Vedo tutto questo come un insabbiamento, una copertura e un cinico tentativo di accattivarsi il favore delle prospettive più aperte di Papa Francesco", afferma Urquhart.  Il nome del nuovo 'ramo' per persone LGBTQ e i loro genitori, "Nessuno Solo", è tratto dagli scritti di Chiara Lubich, che diceva "Non lasciare nessuno solo" ma non con riferimento alle persone LGBTQ.  Per me questo è cancellare la reale omofobia della Lubich - una ipocrisia palese come usare delle parole di Hitler per un'organizzazione a a favore degli Ebrei. Come un uomo gay, lo sento come un insulto personale  Inoltre, il modo di pensare che sta alla base di questo approccio è datato e fuori dal tempo: chi dice che le persone LGBTQ sono sole al giorno d'oggi?  E certamente non cercherebbero la compagnia dei focolarini. Questo e un metodo di non solo ignorare il loro passato ma di nasconderlo. Ho evvidenza che i focolarini si mettono in contatto con ex-membri LQBTQ per farli star zitto. Ma Papa Francesco dice, "La Chiesa non deve cercare di nascondere la tragedia di abusi di qualsiasi tipo".'


Recentemente degli ex-membri LGBTQ - esclusi per il loro orientamento sessuale - hanno cercato di stabilire relazioni con i focolarini.  Uno ha ricevuto una reazione  apparentemente simpatica dall'ex-presidente Maria Voce (presidente 2008- 2021). Lei gli ha consigliato  di mettersi in contatto con un certo focolarino.  Allo sgomento di questo giovane gay, la persona indicata da Maria Voce voleva sottoporlo alla terapia di conversione.


‘Diventa sempre più chiaro,’ dice Urquahrt, ‘che la soluzione ai vari tipi di abuso che sono stati praticati nella chiesa negli ultimi anni - e il trattamento dei gay dai focolarini e un caso drammatico di abuso che va contro la legge canonica della chiesa  - non puo essere ‘in house’, cioe sotto il controllo di quello che rappresentono gli abusatori.  Come ha detto Antoine Garapon,  scelto dalla Conferenza dei religiosi e religiosi di Francia di dirigere una commissione completamente indipendente di rendere giustizia agli abusati sessuali dal clero, “Il problema della chiesa e stato il tentativo di giocare tutti i ruoli: essere vicini alle vittime, essere l'istituzione dei colpevoli e allo stesso tempo fare giustizia.  E necessario coinvolgere un terzo partecipante indipendente per fare giustizia.’    Secondo me, questo nuovo ramo ‘Nessuno Solo’ è un tentativo dei focolarini  di fare bella figura con Papa Francesco che senz’altro sarebbe ripugnato dal loro trattamento delle persone LGBTQ finora, senza rendere conto del passato.  I focolarini farebbero di tutto per evitare il controllo imposto dal Vaticano - come un Visitatore Apostolico - nonostante innumerevoli abusi di membri e i loro insegnamenti discutibili.


Quale risposta vorrebbe Urquhart al passato omofobico dei Focolari?


"Di certo che non organizzano conferenze per dimostrare la loro  simpatia improvvisa verso le persone che hanno perseguitato per decenni e perfino di consigliarli e controllarli", risponde Urquhart.  "Questo lo vedo estremamente pericoloso e falso.  I Focolari sono stati notoriamente carenti nel rispondere a molti altri abusi nel movimento, come gli abusi sessuali su minori, anch'essi deliberatamente nascosti, la schiavitù moderna, i matrimoni combinati, i suicidi nascosti.  In questo caso, come vittima degli effetti devastanti sulla mia vita, ma soprattutto con un'ansia profonda per altri che hanno subito esperienze ancora peggiori,  e necessario che gli abusi di persone LGBTQ del movimento dei Focolari vengono svelati e reso noti pubblicamente e la necessaria giustizia e risarcimento vanno realizzati pubblicamente. 


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